Descrizione
Si svolgerà venerdì prossimo 9 maggio alle ore 18 all’Auditorium Santa Chiara di Foggia lo spettacolo ‘La Musica che Cura’, organizzato dall’Associazione Italiana Persone Down e dal Comune di Foggia. Un evento inclusivo che trasmetterà emozioni e connessione autentiche, permetterà di ammirare il talento delle persone che si avvicenderanno sul palco e coinvolgerà diverse associazioni del territorio: la promotrice AIPD, Associazione Italiana Persone Down, da sempre in prima linea per i diritti e l’integrazione delle persone con sindrome di Down; PienoDiVita, giovane associazione che si è distinta per coinvolgenti progetti dedicati ai ragazzi nello spettro autistico; Il Melograno, comunità psichiatrica di Orta Nova che lavora per il recupero e la dignità delle persone con disagio mentale; Il Cuore Foggia, associazione di volontariato attiva nel campo della Clownterapia, capace di portare sorrisi e leggerezza anche nei contesti più delicati. La finalità è sensibilizzare i presenti sul tema della diversità e sull’uso delle arti-terapie in generale e della musicoterapia in particolare quale mezzi e strumenti di espressione, relazione e benessere psicofisico, soprattutto in contesti di fragilità.
‘La Musica che Cura’ vuole essere non solo uno spettacolo, ma un messaggio potente: ogni persona, indipendentemente dalle proprie fragilità, ha un mondo da raccontare e da esprimere. E la musica è una voce che non esclude nessuno. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
“Le arti possono curare, ma anche la connessione emotiva, l’empatia, la condivisione possono sostenere le persone che vivono situazioni e momenti di fragilità e difficoltà. Per questo favorire occasioni meritorie di aggregazione e conoscenza è importante per la nostra Amministrazione e per la nostra città” spiega la sindaca Maria Aida Episcopo. “Le realtà associative sono un presidio fondamentale per la coesione sociale, e sostenerle concretamente anche quando promuovono attività culturali e terapeutiche di grande spessore e valore - umano, sociale e artistico – è un impegno doveroso nei loro confronti, della platea interessata e della comunità” sottolinea l’assessora alle Politiche sociali Simona Mendolicchio che confida “in una grande partecipazione, attestazione tangibile di una vicinanza concreta”.
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Ultimo aggiornamento: 7 maggio 2025, 16:37