Il 1 febbraio si celebra la Giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo per conservare la memoria dei conflitti del passato e per attirare l’attenzione sul dramma che vivono i civili di tutto il mondo coinvolti in guerre e conflitti armati.
Alla giornata, promossa dall’ANVCG (Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra) in sinergia con ANCI, aderisce anche il Comune di Foggia. Per tale ragione giovedì 1 febbraio Palazzo di Città e la fontana del Sele in piazza Cavour saranno illuminati di blu.
Sempre la mattina di giovedì 1 febbraio, alle ore 10,00 la sala consiliare del Comune ospiterà un incontro con gli studenti delle scuole della provincia di Foggia che hanno preso parte al concorso nazionale indetto sul tema da ANVCG e dal Ministero dell’Istruzione.
Per l’Amministrazione si tratta di una adesione particolarmente significativa alla luce della situazione internazionale, caratterizzata da guerre e conflitti armati che stanno coinvolgendo in modo drammatico le popolazioni civili di vari paesi nel mondo. Nell’ultimo anno sono state oltre 33.000* le vittime civili coinvolte nei 31* conflitti in corso nel mondo. Un numero di vittime che non era così elevato dal 2010, fortemente condizionato dal protrarsi del conflitto russo-ucraino e dalla recrudescenza del conflitto israelo-palestinese.
“Foggia è una città che sa fin troppo bene bene cosa vuol dire una guerra per la popolazione civile – ha dichiarato la Sindaca Maria Aida Episcopo. Per l’eroismo dei suoi abitanti è stata insignita della medaglia d’oro al valor civile ed è ancora vivo in molti nostri concittadini il ricordo di quelle tremende giornate. Per questo abbiamo ritenuto doveroso aderire a questa giornata come messaggio di vicinanza alle vittime attuali dei conflitti in corso e con un appello forte a fermare le bombe sui civili”.