Lunedì 18 marzo, in occasione della ricorrenza -il giorno precedente, festivo- della ‘Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera’, l’assessorato alla Cultura del Comune di Foggia e l’Associazione Nazionale Insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, con la collaborazione dell’ Ufficio V-Ambito territoriale per la provincia di Foggia (nello specifico, della dirigente Giuseppina Lotito e della referente alla Legalità Filomena Carducci) e del conservatorio U. Giordano, hanno organizzato una manifestazione rivolta alla cittadinanza, ed in particolare agli studenti e alle nuove generazioni, per ricordare e promuovere i valori espressi dalla nostra carta costituzionale, e sottolineare l’importanza della memoria storica per scongiurare errori e orrori del passato.
Annunciata la partecipazione degli studenti delle quinte classi delle scuole primarie e delle classi terze delle scuole secondarie, che sfileranno in corteo dalle ore 9.15 partendo da via Lanza -all’altezza del palazzo degli Uffici Statali- per poi proseguire lungo il percorso pedonale (piazza Giordano-Corso Vittorio Emanuele II-corso Garibaldi) e arrivare in piazza XX Settembre, davanti a Palazzo Dogana.
Dalle ore 10.30 una rappresentanza di studenti delle classi terza e quarta delle scuole secondarie di secondo grado parteciperanno al momento celebrativo che si terrà nella Sala del Tribunale di Palazzo Dogana e verrà aperto dai saluti del presidente della sezione territoriale Ancri Aurelio Vietri, della sindaca Episcopo, dell’assessora alla Cultura Alice Amatore e della dirigente USR- Ambito territoriale Giuseppina Lotito. A seguire, l’intervento di Rossella Palmieri, docente di Letteratura teatrale dell’Università di Foggia, focalizzato su “Letteratura e musica nell’Italia unita”.
Al termine, il concerto dell’ensamble del conservatorio U. Giordano diretto dal maestro Vincenzo Celozzi. “Abbiamo ritenuto doveroso celebrare una ricorrenza così significativa e sentita coinvolgendo gli studenti che rappresentano il presente e il futuro della nostra comunità, ma auspichiamo anche la partecipazione della città, una città che ha pagato un prezzo altissimo in termini di vite umane e devastazioni nella seconda guerra mondiale, e ha saputo risorgere dalle sue macerie, con enormi sacrifici, spirito di appartenenza e unità. La stessa unità che deve vederci idealmente e orgogliosamente avvolti dalla bandiera tricolore, che sventoleremo con convinzione ed emozione lunedì prossimo” spiega l’assessora Alice Amatore