Presentata la campagna di prevenzione e contrasto delle truffe contro gli anziani “nessuno tocchi i miei nonni”

E’ stata presentata questa mattina nella sala giunta di Palazzo di Città la terza edizione della campagna di prevenzione e contrasto delle truffe contro gli anziani “Nessuno tocchi i miei nonni”, a cura dell’amministrazione comunale, della Polizia locale, della prefettura di Foggia e finanziata attraverso il Fondo unico per la giustizia del Ministero dell’Interno.

L’assessora alla Polizia locale Daniela Patano ha sottolineato “la preoccupazione per un fenomeno purtroppo sempre più diffuso, che vede gli anziani vittime all’uscita dei supermercati e degli uffici postali, o addirittura nelle loro abitazioni, e la necessità di un’azione di contrasto adeguata a partire dall’informazione e da una rete capillare di assistenza e aiuto”. L’ispettrice Severina Cavalli (che ha partecipato alla conferenza stampa con i colleghi della Polizia locale Vincenzo Spadavecchio –ispettore-, Stefano Berardino –vicecomandante- e Raffaele Iocola –commissario capo e vicario) ha rimarcato le capacità dei truffatori di individuare “persone anziane che vivono sole, e che quindi vanno aiutate e sostenute da una comunità che deve diventare sempre più ampia e dalla diffusione articolata”. Il comandante della Polizia locale Romeo Delle Noci ha stigmatizzato queste “condotte criminali tra le più detestabili, perché vanno a colpire i nostri affetti più cari in una particolare condizione di fragilità, spinti ad aprirsi nella loro sfera più privata e personale, portati a credere a situazioni di pericolo imminente per un familiare stretto”. Le tipologie standard di truffa, infatti, prevedono che l’anziano o l’anziana venga agganciato/a da un sedicente collega ed amico di un figlio (una figlia) o parente strettissimo, e una volta conquistata la fiducia attraverso una breve conversazione arrivi o l’ingresso nell’appartamento (la situazione più rischiosa, pure per la loro incolumità) o l’esborso di denaro contante, in quantità ingente. La sindaca Maria Aida Episcopo ha espresso “solidarietà alle vittime e vicinanza ai familiari”, e la volontà di “rafforzare sempre più la protezione di una fascia di popolazione che è nel nostro cuore e non potrebbe essere altrimenti”.

La campagna si svilupperà attraverso una serie di incontri nelle parrocchie (l’arcidiocesi Foggia-Bovino è partner preziosa con il suo patrocinio morale, il primo incontro è avvenuto sabato sera nella parrocchia Sant’Antonio), negli infopoint collocati in punti strategici e in luoghi di aggregazione particolarmente frequentati da anziani. Poi manifesti affissi in tutta la città, un numero telefonico dedicato, lo 0881.790506, che sarà attivo dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle ore 12 (ma per altri orari e giorni, e situazioni emergenziali si può ovviamente chiamare il Comando di Polizia locale o altri numeri legati alla pubblica sicurezza), e un indirizzo mail per segnalazioni: truffeaglianziani@polizialocale.comune.foggia.it .

Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito: polizialocale.comune.foggia.it