I ragazzi delle scuole in Sala Consiliare per la Giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo

All’insegna del messaggio: stop alle bombe sui civili, si è svolto questa mattina presso Palazzo di Città un momento di riflessione, con alunni di alcune scuole di Foggia e provincia, sul dramma che vivono le popolazioni civili dei tanti paesi coinvolti in guerre e conflitti armati.

L’occasione è stata la celebrazione odierna della Giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo promossa dall’ANVCG (Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra) in sinergia con ANCI e Comune di Foggia.

Al centro dell’appuntamento anche il racconto delle terribili devastazioni causate a Foggia dai bombardamenti nell’estate del 1943

“Per noi – ha dichiarato la Presidente del Consiglio Comunale, Lia Azzarone, che ha ospitato presso la Sala Consiliare la partecipata iniziative – si è trattato di un doveroso e sentito impegno. Aprire la Sala Consiliare ai ragazzi per sensibilizzarli sui drammi che tanti loro coetanei vivono nel mondo, raccontandogli al contempo la drammatica storia vissuta da Foggia durante la Seconda Guerra mondiale, ritengo sia un compito ineludibile delle Istituzioni pubbliche. Farlo nella sala simbolo della partecipazione democratica in città, un valore aggiunto”.

Ai ragazzi è stato donato un volume con circa 100 foto originali dal titolo “Foggia 1943, una città precipitata nel buio”. Inoltre è stato illustrato il progetto

del tanto atteso Monumento alle vittime civili dei bombardamenti su Foggia che troverà presto, nei pressi della stazione ferroviaria, la sua giusta collocazione.

Agli intervenuti anche il saluto di benvenuto della Sindaca Episcopo che ha ricordato il profondo significato della medaglia d’oro al valore civile di cui è stata insignita la città e che viene ricordata dalla targa presente nella Sala Consiliare. Presenti all’appuntamento di questa mattina anche alcuni assessori della Giunta.

Per la Giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre Palazzo di Città e la Fontana del Sele sono state illuminate di blu.